Mi manchi tanto e scrivere di te mi fa penare, ma ormai questa storia è cominciata e in qualche modo deve continuare.
Allora eravamo splendidi comunque. Belli come il sole dicevi sempre tu: "Siamo belli come il sole baby, possiamo cavalcare l'onda". Ti piaceva il surf, oltre alla musica. Un italiano che ama il surf e non il calcio per me non poteva essere che un sogno.
Venivi dal mare, venni poi a sapere, e profumavi di mare infatti. Addirittura da un isola e lì il surf lo fanno eccome ed è molto pericoloso per via dei grossi scogli su cui tanti avevano sbattuto la testa.
Ricordo che ogni volta che andavi via con la tavola, grandioso come un dio del mare, io morivo di paura finchè non rivedevo i tuoi ricci riaffiorare a pelo d'acqua. Grazie a dio anche stavolta eri tornato vivo.
Dopo quella notte a casa mia ce ne furono tante altre e altre ancora.
Continua...
Post del 26.01.2011 ore 21.44
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